
Adattamento e messa in voce di Gaetano Marino

[…] Capitò che Zeus buttasse un occhio molto interessato su Leto, giovane dea, figlia dei titani Febe e Ceo. Bella e giovane, Leto proteggeva i fabbri e possedeva il potere del progresso delle macchine e della tecnica. In quel tempo remoto, c’è da pensare che non avesse grandi impegni, se non quelli di tenere d’occhio la lavorazione delle spade e degli attrezzi da lavoro. Insomma, le rimaneva un bel po’ di tempo libero per gironzolare sull’Olimpo e, com’è come non è, il re degli dèi la notò e BAM! Se ne innamorò al primo sguardo.
Leto, quando si ritrovò di fronte Zeus, incantato dalla sua bellezza, lo lasciò fare. Era affascinata all’idea di aver generato un amore così forte in questo dio abituato a comandare e a prendere quel che voleva. Così, si lasciò prendere anche lei dall’amore per Zeus e rimase incinta. […]