
Adattamento e messa in voce di Gaetano Marino
Un lupo vide un agnello che si abbeverava al fiume. Il lupo ebbe subito voglia di divorare l’agnello, e cercò un pretesto per attaccar lite. – Tu – gli disse – hai intorbidito l’acqua, e non mi lasci bere! – Rispose l’agnello: – Ah, lupo, com’è possibile che io ti intorbidi l’acqua? Vedi che sto più in basso di te e bevo soltanto a fior di labbra! Ribatté il lupo: – Ebbene, perché l’estate scorsa hai insultato mio padre? – Rispose l’agnello: – Ma io, lupo, l’estate scorsa non ero neppure nato! Allora il lupo s’arrabbiò e disse: – Vuoi sempre avere tu l’ultima parola. Allora ti dirò che sono digiuno e che perciò ti mangerò.
Una buona e valida difesa non ha alcun valore nei confronti di coloro che hanno già deliberato di farti del male
