Adattamento e messa in voce di Gaetano Marino

C’era una volta un uomo che aveva due mogli. Una era perfida e violenta e altra era dolce e gentile. Da ognuna delle mogli aveva avuto una figlia. Le due bimbe, che erano bellissime, erano nate nello stesso anno, e si chiamavano tutte e due Kumba, e avevano due caratteri molto diversi: una era una disubbidiente e pestifera, l’altra era buona e gentile.
Accadde un giorno che la moglie buona dell’uomo morì, e per questo, da allora, sua figlia fu chiamata Kumba-senza-madre, per distinguerla dalla figlia dell’altra moglie, che fu soprannominata Kumba-con-la-madre. […]
Un racconto delizioso, letto in maniera avvincente.
Grazie Giuseppe per le belle parole, riportiamo in pubblicazione un bel po’ di storie e meraviglie… 🙂