Adattamento e messa in voce di Gaetano Marino
Una lupa mise al mondo un lupacchiotto e invitò la comare volpe a fare da madrina.
-E’ nostra parente stretta- disse -è astuta e ha molto giudizio: potrà addestrare il mio figlioletto e aiutarlo a farsi strada nel mondo.-
La comare volpe fu molto onorata per l’invito e disse:
– Vi ringrazio per l’omaggio che mi fate, comare lupa; io mi comporterò in modo da contentarvi-.
Durante il banchetto la comare volpe mangiò quanto più potè, divertendosi allegramente, e poi disse:
– Cara comare lupa, è nostro dovere provvedere al piccolo lupacchiotto; dovete nutrirvi bene perché‚ si irrobustisca. Conosco un ovile dove sarà facile prenderci un bel bocconcino-.