Adattamento e messa in voce di Gaetano Marino
Già in buona parte nota al pubblico dell’alta società francese di fine Seicento per la pubblicazioni di alcuni racconti, Marie-Catherine, baronessa d’Aulnoy, per prima proseguì la grande tradizione del Cabinet des Fées inaugurata da Perrault. La sua vita non fu facile; fu anzi colstellata di dispiaceri e infelicità, tuttavia, con i suoi 4 volumi di fiabe, madame fu senz’altro una dei successori più prolifici, e forse la maggiore in assoluto come numero di racconti prodotti. Le sue fiabe sanno mescolare sapientemente elementi tipici del dramma teatrale, ma anche allegria, ricchezza e fine ricercatezza di particolari e linguaggio, uniti anche a realismo e crudezza.