Adattamento e messa in voce di Gaetano Marino
In quella palude, d’improvviso, tutte le anatre si levarono in volo: qualcuno le aveva avvertite appena in tempo, prima che i dragoni le attaccassero.
Dall’alto, esse videro infatti, sulla riva, un gran numero di serpenti: avevano tutti una cresta e grosse zampe munite di artigli.
I dragoni decisero di attraversare la palude per andare in cerca di cibo sull’altra sponda; ma non sapevano nuotare.
Allora incrociarono e intrecciarono gli uni agli altri i loro lunghi corpi, si disposero come la trama di una rete, facendo una sola superficie che sembrava un enorme trappola, e tenendo tutti la testa fuori dall’acqua attraversarono insieme la palude come se fossero su una zattera prodigiosa.
“Lo vedete?” gridò l’anatra più anziana alle compagne. “Vedete che cosa si può fare stando uniti?” Tutti per uno, uno per tutti!