Messa in voce di Gaetano Marino

C’era una volta un grosso ragno peloso che attendeva un moscone nero standosene a testa in giù, immobile e ben piazzato nella propria tela. Quel moscone nero, che sembrava intontito, da un po’ di tempo gli svolazzava intorno.
“Cadrà sicuramente nella mia trappola, i miei fili invisibili lo agguanteranno e non avrà scampo”. Pensò il ragno peloso, mentre già pregustava il nutriente pasto. […]